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I campioni «Ribelli», con il Corriere della Sera un libro per conoscere a fondo le Paralimpiadi

Tre buone notizie: la prima è che domani, Martedì 24 agosto 2021, avranno inizio i Giochi

Paralimpici, la seconda è che la RAI dedicherà 13 ore di racconto quotidiano in diretta e la terza è

che, sempre domani, il Corriere della Sera distribuirà in edicola, in abbinamento gratuito, il libro

curato da Claudio Arrigoni “Ribelli”- Personaggi e Storie della Paralimpiade.

Il volume presenta la storia sportiva e la vicenda umana di 12 fra i 120 campioni che

rappresenteranno l’Italia in questa edizione dei Giochi 2021: atlete e atleti che hanno saputo andare

oltre la loro disabilità dovendo anche vedersela con i tanti luoghi comuni e i pregiudizi di cui è

disseminata la loro vita quotidiana. Tutti loro si sono “ribellati” per riuscire a superare quelli che

facilmente e superficialmente sono considerati i loro limiti.

Il contenuto del libro lo conosco, si fa per dire, grazie al bell’articolo scritto da Elisabetta Soglio per

il Corriere della Sera e che v’invito assolutamente a leggere.

La giornalista ci fa comprendere e ci convince a non chiamarli “eroi”bensì “ribelli”perché tutti loro

si sono dovuti “ribellare” non solo alla loro condizione fisica, ma anche al più subdolo pregiudizio

collettivo che li vorrebbe confinare a una vita “limitata”, degna solo di compassione. Così,

attraverso le proprie vicende umane, questi nostri atleti ci accompagneranno in un viaggio di

speranza, dove non esistono sconfitte, ma solo ripartenze perché il nostro viaggio non si ferma mai.

Grazie ad Elisabetta Soglio, rileggiamo le belle parole con cui Stephen Hawking, aprendo

l’edizione di Londra 2012, ha esortato il pubblico e i telespettatori collegati da tutto il mondo:

«Guardate le stelle nel cielo e non solo la terra ai vostri piedi. Provate a trarre un senso da ciò che

vedete e domandatevi cosa fa esistere l’universo. Siate curiosi. I Giochi Paralimpici possono

trasformare la nostra percezione del mondo. Farci capire che siamo tutti differenti l’uno dall’altro,

che non esiste un essere umano standard, ma siamo tutti parte della stessa umanità. Ci distingue la

capacità di creare e la creatività può avere molte forme, dalle cose pratiche a quelle teoriche. Per

quanto la vita possa sembrare difficile, c’è sempre qualcosa che potete fare e qualcosa in cui potete

eccellere. Perciò, qui, stasera, celebriamo l’eccellenza, l’amicizia e il rispetto. Buona fortuna a tutti

voi».

Il bell’articolo di Elisabetta Soglio lo potete leggere qui.


Martedì 24 agosto in edicola gratis il libro “Ribelli” con il Corriere della Sera e BuoneNotizie. Racconta le storie dei nostri giovani protagonisti della Paralimpiade Tokyo 2020. Non perdetelo!

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