Se nella canzone “Roma - Bangkok” Baby K canta “Partire e tornare, senza sapere quando”, Frank Vitucci è partito da Venezia per giungere a Brindisi, passando per Varese, Avellino, Imola, Torino e altre piazze italiane. Il problema, secondo l’affermato coach veneziano, è quello di tornare “troppo poco a Venezia”.
Già perché Frank a Venezia è nato 58 anni fa e ci è pure vissuto... ed è “cresciuto” così tanto che quest’anno è stato premiato come miglior allenatore della stagione regolare del campionato di Serie A UnipolSai.
E’ il 1986, l’anno in cui la cometa di Halley è ritornata a farci visita, quando, dopo aver allenato le giovanili della Reyer, Vitucci approda in serie A come assistente allenatore di Tonino Zorzi, uno dei più longevi allenatori di basket. E Frank impara tutto quello che serve per avviarsi a una carriera ormai ultra trentennale. Sette anni come vice per prepararsi poi a diventare il primo allenatore proprio della squadra della sua città: la Reyer Venezia con cui conquista la promozione nel 1996 in A1. Il fallimento della società obbliga Vitucci a emigrare e a girare in lungo e largo l’Italia.
Giovedì 1 luglio alle ore 18,30 presso la Sala Mercanti in Campo della Madonna dell’Orto a Venezia, si è svolta una particolare cerimonia con l’assegnazione di alcuni riconoscimenti a Francesco “Frank” Vitucci da parte dei gruppi “LAETITIA FOREVER- LAETITIA NEL CUORE” e “VENEZIA E’ BASKET” con il patrocinio del Panathlon Club Venezia.
Come ricordato all’inizio, Francesco Vitucci è stato decretato miglior allenatore della stagione 2020-2021 LBA. Gli amici di sempre hanno così voluto organizzare spontaneamente questo incontro per festeggiarlo poiché proprio alla LAE ha iniziato ad appassionarsi alla pallacanestro perché alla Madonna dell’Orto e in tutti i patronati e oratori veneziani i ragazzi crescevano a pane e basket.
La Laetitia, ha avuto sempre un ruolo fondamentale per la crescita dei ragazzi sia dal punto di vista educativo e sia dal punto di vista dell’insegnamento della pallacanestro e, non a caso, sono usciti da questo playground nomi di prestigio internazionale nel mondo del basket. Oltre a Francesco Frank Vitucci, ricordiamo in campo femminile Mara Fullin e l’arbitro internazionale Stefano Cazzaro.
La manifestazione si è svolta in amicizia senza particolare cerimoniale, molti gli interventi di amici e tante le testimonianze dirette da parte dei presenti. Inoltre, è stato proiettato un video che ha raccontato la vita di Vitucci e che si è rivelato emozionante anche grazie ai saluti provenienti da diverse parti d’Italia da giocatori, dirigenti e tifosi che Francesco ha incontrato durante il percorso della sua carriera professionale.
La consegna dei riconoscimenti è stata affidata ai nostri tre soci che rivestono anche altri ruoli:
Stefano Cazzaro per la "LAETITIA BASKET- Venezia"
Stefano Gorghetto Pavan per "VENEZIA E' BASKET"
Giuseppe "Pino" Berton per "ANSMeS"
Gli organizzatori hanno ringraziato la Parrocchia della Madonna dell’Orto per aver messo a disposizione la Sala Mercanti e il Panathlon Club Venezia che, oltre al patrocinio, ha contribuito all’organizzazione ed è sempre vicino alle manifestazioni cittadine legate allo sport.
Soci Presenti all’evento: Gorghetto, Albanese, Cazzaro, Berton e Bonamano.
Nella sezione della rassegna stampa potrete leggere gli articoli apparsi sui quotidiani locali.
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